Ylenia Caioli

I Suoni delle Dolomiti: musica sotto le vette

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Musica e natura insieme in uno degli scenari più belli del mondo, le Dolomiti: è il festival I Suoni delle Dolomiti che si tiene ogni anno, dal 1996, nei mesi estivi, in Trentino Alto Adige.

Quest’anno la rassegna sarà dal 23 agosto al 1 ottobre: oltre un mese di appuntamenti tra musica classica, jazz, world music e canzone d’autore. La particolarità di questa manifestazione è che tutti i concerti si tengono in quota, nel palcoscenico naturale delle vette delle Dolomiti. Un’occasione in più per conoscere e vivere la magia di queste montagne, patrimonio Unesco.

Musicisti e pubblico, infatti, risalgono a piedi i sentieri fino a conche e prati, radure, vette, malghe o rifugi dove il suono degli strumenti dialoga con il paesaggio e la natura circostante: dal Gruppo del Latemar alle Dolomiti del Brenta fino ai laghetti Bombasel e molti altri.

L’edizione 2023 prevede 17 appuntamenti, tra musica d’autore, classica e world music: ad inaugurarla sarà, il 23 agosto, a Malga Tassulla in Val Nana, ai piedi del Monte Peller nelle Dolomiti di Brenta, il concerto di Erlend Oye & La comitiva. Per Øye, rappresentante con i Kings of Convenience del New Acoustic Movement, ogni concerto è l’occasione per far dialogare le musiche nordiche e le sonorità mediterranee, sperimentando espressioni inedite, anche grazie a stili e strumenti musicali del sud Italia da cui è profondamente influenzato.

Vi segnalo inoltre l’unico appuntamento dove la parola avrà il posto d’onore: il 6 settembre a Malga Canvere, sopra Bellamonte nel Gruppo Viezzena – Bocche, si terrà lo spettacolo “Polimero, un burattino di plastica”, una favola in musica scritta da Giobbe Covatta e per l’occasione interpretata da Gene Gnocchi, con musiche originali di Stefano Nanni che nell’occasione indosserà i panni di Direttore d’orchestra, la viola solista Danilo Rossi, gli archi e le percussioni dell’Orchestra Maderna. Una favola ecologista che rivisita in chiave attuale la fiaba di Pinocchio, per raccontare l’emergenza della plastica e l’inquinamento del pianeta.

Infine a chiudere l’edizione 2023 sarà il concerto di Carmen Consoli, al Camp Centener sopra Madonna di Campiglio il 1 ottobre, in una ambientazione probabilmente già autunnale e per questo ancor più suggestiva.

Ho provato la magia dell’alba sulle montagne del Trentino, qualche anno fa, grazie ad un’altra iniziativa, Albe in Malga, e ne conservo ancora un bellissimo ricordo. Non oso immaginare cosa possa essere ammirare spettacoli musicali in un contesto del genere!

Se volete saperne di più sul festival I Suoni delle Dolomiti e conoscere il programma 2023, potete consultare il portale di Visittrentino.

(Questo post è stato pubblicato la prima volta il 26.07.2022. Ultimo aggiornamento il 05.07.2023)

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